Cetraro: Stretti controlli dopo l’atto intimidatorio avvenuto al porto

Aita ha chiesto al prefetto Tomao di convocare il Comitato provinciale sull’ordine pubblico e la sicurezza per la cittadina tirrenica

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    Angelo Aita, sindaco di Cetraro, ha convocato d’urgenza la Giunta comunale, all’indomani del nuovo e inquietante atto intimidatorio verificatosi in città, questa volta ai danni di Antonello Caruso, amministratore unico della società che gestisce i servizi del porto. Come è noto, l’imprenditore era stato vittima, giovedì 1 dicembre, del vile gesto di due individui, non ancora identificati, che avevano sparato alcuni colpi di pistola contro la sua auto parcheggiata nei pressi dell’ufficio, noncuranti delle persone presenti e delle telecamere. I due si erano poi subito dileguati a bordo una Polo, risultata rubata a Guardia Piemontese. A margine della riunione di Giunta, pertanto, è stata diffusa una nota, nella quale si è condannato duramente quanto accaduto e si espressa solidarietà e vicinanza a Caruso. “Il sindaco, la Giunta e i consiglieri comunali – si legge nella nota – esprimono forte preoccupazione per il vile atto delinquenziale verificatosi al porto turistico. Ad essere colpita stavolta è la struttura portuale cittadina, luogo simbolo dell’intera comunità e dell’azione dell’Amministrazione comunale, da sempre volta all’affermazione di principi e valori di legalità da quando la stessa darsena è stata restituita alla sovranità dello Stato all’indomani del suo completamento”. Focalizzando, poi, l’attenzione sul clima pesante che, innegabilmente, caratterizza la città di Cetraro, teatro, anche negli ultimi mesi, di gravi fatti delinquenziali, nella nota si sottolinea che “allo stesso modo, l’Amministrazione esprime preoccupazione per l’escalation di tali eventi delinquenziali, che continuano a verificarsi con una certa frequenza, ma non permetterà a nessuno di far ritornare la città nell’oscurantismo e nella paura da cui caparbiamente è uscita” e che “ogni azione sarà messa in campo perché si è convinti che la crescita di questa comunità passi anche attraverso la certezza nel dare risposte di serenità e fiducia ai cittadini”. Aita ha già inoltrato formale richiesta al prefetto Tomao per la convocazione urgente del Comitato provinciale sull’ordine pubblico e la sicurezza, è stato stabilito che il controllo del territorio, attraverso anche un sistema di videosorveglianza adeguato, sia indispensabile per non spegnere la fiamma di speranza di crescita della comunità, e diventa da questo momento priorità assoluta. Si è dato mandato agli uffici preposti di predisporre gli atti necessari, anche se ciò dovesse comportare una notevole esposizione economica dell’ente.

    Clelia Rovale

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