‘Viviamo uno stato di abbandono e di estremo degrado che potrebbe nuocere gravemente alle nostre attività’

E’ quanto denunciano gli imprenditori e gli esercenti  della zona di via Beato Francesco Marino di Zumpano, costretti a convivere con lerciume e fogne a cielo aperto

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    “Attraverso l’invio di diverse pec all’attenzione del sindaco e dell’amministrazione comunale – scrivono in una nota gli imprenditori di Zumpano – abbiamo denunciato più volte la drammatica situazione in cui versa la zona industriale di Zumpano, che si estende, per intenderci, dal Carrefour e fino all’ “Elefante”, chiedendo la risoluzione di una problematica che si trascina ormai da anni, senza, però, ottenere mai alcuna risposta.

    La situazione è grave e non più tollerabile perché rischia di compromettere il nostro lavoro e quello dei nostri operai ed impiegati. L’aria che siamo costretti a respirare, per esempio, è putrida, disgustosa e deriva dal mancato posizionamento dei pozzetti alla fognatura che, quindi, scorre a cielo aperto.

    Ciò, è evidente, ci risulta del tutto insopportabile, soprattutto in questi mesi estivi di afa estrema. Di questa riprovevole condizione – continuano nella nota gli esercenti – abbiamo informato tempestivamente il sindaco Lucente e l’amministrazione comunale, facendo istanza di intervento immediato, evidenziando gli effetti negativi di tale situazione che anche a livello igienico-sanitario stiamo subendo ma, dopo diversi mesi di vana attesa, nessuno intervento è stato effettuato. Se questo appena citato è il problema più grave che stiamo affrontando e sopportando, di certo, però, non è l’unico.

    Non si può più sottacere, infatti, neanche la complessiva incuria che regna nell’intera zona e relativa, solo per fare pochi esempi, all’erba altissima a bordo strada, che nasconde diverse minacce e pericoli, dal proliferare di insetti a quello degli incendi.

    Per non parlare, poi, della illuminazione carente ed insufficiente, che rende la zona insicura e che è diventata, soprattutto nelle ore notturne, luogo di ritrovo per tossicodipendenti e per coppiette che vi abbandonano di tutto, dalle siringhe ai preservativi utilizzati. Oggetti che ritroviamo al mattino e che, ovviamente, rimangono lì in eterno perché nessuno pulisce. Insomma – concludono nella nota – la situazione è arrivata al colmo e non è più possibile sopportarla oltre.

    Per questo motivo ci auguriamo che il Sindaco Lucente prenda finalmente coscienza della indecenza che persiste nella zona, provvedendo sollecitamente a riportare decoro e dignità, per come le compete per il ruolo che ricopre. Saranno così garantiti non solo i nostri diritti di contribuenti di tributi comunali, peraltro, molto esosi, ma si ridarà vigore ad una zona a forte vocazione industriale, che se curata e ben manutenuta potrebbe rappresentare un fiore all’occhiello per Zumpano e per l’intero comprensorio”.

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