Cetraro. Presentata la Rete Amica Solidale

Il nuovo soggetto associativo è impegnato nella salvaguardia e la tutela di donne e minori

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    Nell’ambito di una partecipata conferenza stampa, si è tenuta, nei giorni scorsi, presso la Sala Convegni della Colonia San Benedetto di Cetraro Marina, la presentazione della “Rete Amica Solidale”, un nuovo soggetto associativo costituito da associazioni e cooperative sociali, che opererà su tutto il territorio del Tirreno cosentino per la salvaguardia e la tutela di donne e minori. La manifestazione, intitolata “Donne e globalizzazione. Valorizziamo le differenze”, è stata moderata da Denise Grosso, redattrice del blog “Cetrato in Rete”, è stata organizzata dal Cif (Centro Italiano Femminile), ed è stata caratterizzata dalla partecipazione di numerose associazioni, esperti e rappresentanti istituzionali. Nel corso dell’evento, è stato possibile sottoscrivere e aderire alla “Rete Amica Solidale”, condividendo le sue importanti finalità. Come già sottolineato, lo stesso ha visto la partecipazione di una folta presenza di cittadini, istituzioni ecclesiastiche e non, associazioni, personalità della politica e liberi professionisti, che hanno, appunto, siglato la loro adesione al nuovo organismo solidale, che si propone di mettere in campo iniziative utili alla difesa e salvaguardia delle fasce più deboli. Numerosi sono stati gli interventi durante tutto l’arco della serata.

    Sono, in particolare, intervenuti Antonella Iovine, segretaria della Sezione del Cif di Cetraro, che ha aperto il dibattito, Mariella Aita, assessore comunale di Cetraro, Maria Assunta Urciolo, presidente dell’Associazione “Donne Medico” della Sezione Riviera dei Cedri, che, tra l’altro, ha esposto le problematiche che ancora oggi le donne sono costrette ad affrontare nel campo medico, frutto di meri pregiudizi, Teresa Sposato, che opera presso “La Ginestra” di Diamante, che ha illustrato anche la sua esperienza personale a pochi mesi dall’apertura dello Sportello antiviolenza. Inoltre, hanno portato il loro interessante contributo don Mauro Fratucci, consulente spirituale del CIF provinciale di Cosenza, don Loris Sbarra, direttore della Pastorale Diocesana per la Famiglia, che ha sottolineato come l’importanza dell’incontro. “Il ruolo della donna – ha, infatti, ribadito don Loris – è di fondamentale importanza nella nostra società e, in ragion di ciò, va rispettata e amata, e non solo il giorno della sua festa, ma tutto l’anno”.

    termine dell’incontro, il noto criminologo e psicologo Sergio Caruso ha esposto i risultati delle analisi territoriali registrati anche dagli Sportelli antiviolenza e dalle associazioni presenti. Grande soddisfazione è stata, infine, espressa dalla promotrice dell’iniziativa, Concetta Grosso, presidente provinciale del Cif e consigliere del CSV di Cosenza, che ha anche reso pubblici i progetti futuri del Cif.

    Clelia Rovale

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