Concluso il ‘Danilo Cipolla’

Successo per la quindicesima edizione del concorso nazionale rivolto agli allievi delle scuole medie e dei licei ad indirizzo musicale

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    Si è conclusa con successo la XV edizione del concorso musicale nazionale “Danilo Cipolla”, organizzata, ancora una volta, grazie all’impegno sinergico dell’istituto comprensivo a indirizzo musicale di Cetraro, dell’Amministrazione comunale e dell’associazione musicale “Ermanno Del Trono”. Questo concorso è il primo concorso nazionale nato sul territorio ed è una manifestazione di grande e riconosciuto prestigio che, da quindici anni consecutivi, si svolge nella cittadina tirrenica, rivolto agli allievi delle scuole medie e dei licei italiani a indirizzo musicale. Quest’anno si è tenuto dal 22 al 26 maggio, giorni in cui due commissioni di esperti hanno svolto le audizioni dei numerosi partecipanti sia a palazzo del Trono, che presso il teatro comunale “Filippo Lanza”, per un totale di ben 1460 audizioni.

    Ventinove le scuole partecipanti, provenienti da tutte le province della Calabria, nonché dalla Puglia e dalla Campania. La serata di apertura della manifestazione, svoltasi presso il Teatro comunale e presentata, così come le successive, dalla professoressa Mariella Pisani, ha visto la presenza del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Cetraro, Giuseppe Francesco Mantuano, del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Belvedere Marittimo, Ersilia Siciliano, del dirigente dell’Ufficio scolastico regionale provinciale di Cosenza, Luciano Greco, e di due funzionari del Provveditorato, nelle persone di Giosuè Marino e Marcello Manna.

    La stessa serata inaugurale ha avuto come protagonista assoluta l’Orchestra del Tirreno, nata dalla fusione tra le orchestre degli Istituti comprensivi, entrambi a indirizzo musicale, di Cetraro e Belvedere Marittimo.

    L’Orchestra del Tirreno, diretta dal M° Egisto Pisani e dal M° Francesco Gagliardi, ha eseguito, in particolare, musiche di Verdi, Morricone, McCoy, Miller, Smith, Jennings e Rodrigo, tutte molto apprezzate dal numeroso pubblico presente. Nella serata finale, sono stati, invece, premiati i vincitori.

    I premi assoluti per categoria sono stati assegnati alle seguenti scuole: Istituto comprensivo di Brindisi Centro 1, Istituto comprensivo di Taurianova, Liceo musicale “Lucrezia Della Valle” di Cosenza, Liceo pedagogico musicale di Cinquefrondi, Istituto comprensivo di San Giovanni in Fiore.

    Da sottolineare che anche l’orchestra dell’Istituto comprensivo di Cetraro, diretta dal M° Egisto Pisani, si è classificata ai primi posti del concorso. Nonostante la nascita, negli anni, di altri concorsi nel territorio del Tirreno cosentino, il concorso “Danilo Cipolla” continua a essere una manifestazione di riferimento sia in ambito regionale, che nazionale.

    Questo, grazie all’impegno di tutti i soggetti istituzionali coinvolti, ma, soprattutto, grazie ai docenti che, con grande passione e spirito di sacrificio, fanno sì che lo stesso prosegua ininterrottamente da quindici anni, vale a dire i professori Egisto Pisani, Michele Calvelli, Antonio Arcuri, Mariella Pisani, Emilio De Francesco, Anna Maria Samà, Sandro De Luca. Un grazie particolare va anche alla segretaria dell’associazione musicale “Ermanno del Trono”, Maria Antonietta Grosso.

    Il continuo successo che, anno dopo anno, il concorso ottiene è, inoltre, da attribuire al fatto che esso promuove il valore universale della musica e i nobili messaggi che essa esprime, contribuendo a diffondere i valori della cultura e dell’arte. Il concorso, fin dalla prima edizione, ha, infatti, visto la partecipazione di numerose scuole medie provenienti da varie regioni italiane e si è caratterizzato per il suo alto valore culturale e sociale, riconosciuto anche a livello istituzionale.

    “Credo che questo concorso musicale – ha dichiarato proprio il maestro Egisto Pisani – rappresenti una iniziativa culturale che, forse, non ha uguali in tutta Italia, per il numero di partecipanti e per la qualità degli allievi. Circa 1500 studenti e strumentisti provenienti da varie parti d’Italia, infatti, durante il concorso, si mettono in gioco in una sana competizione artistica per vedere premiati i loro sacrifici e la loro comune passione”.

    Clelia Rovale

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