Rende Protagonista, incontro con i cittadini a Villaggio Europa

Negli anni è diventato un luogo simbolo della città come esempio di edilizia popolare residenziale inclusiva


Villaggio Europa, nato a fine anni ’70 si è ritagliato uno spazio tra Quattromiglia e via Rossini, in cui è stato “inglobato”. Certo, rispetto ad altre zone, soprattutto nella vicina Cosenza, quest’area resta quel che si dice un “modello”: immersa nel verde e piena di viali per lo sport e il tempo libero, somiglia poco ai “lotti” in cui abitualmente sono identificate le zone popolari. Ma, spiega Francesco Midulla, residente nel quartiere e socio fondatore di Rende Protagonista, «ciò non significa che non vi siano problemi.

I più vistosi, verificatisi in tempi recenti, sono di natura tecnica: ad esempio, le carenze nelle forniture idriche. Altri scaturiscono da comportamenti non del tutto civili: i parcheggi selvaggi, soprattutto nelle aree verdi, sono i più vistosi. Infine, i cenni di degrado sulle facciate dei palazzi e malfunzionamenti nelle infrastrutture. Al riguardo, si può fare l’esempio di una palazzina il cui ascensore è malfunzionante da anni con un risultato brutto: al secondo piano abita una ragazza disabile, che ora è letteralmente reclusa a causa dei suoi problemi di deambulazione».

Un altro problema della zona è la sua incompleta trasformazione da area ad edilizia popolare ad area ad edilizia residenziale. Infatti, solo il 30% degli abitanti hanno riscattato i propri alloggi. Per questo le situazioni condominiali sono a “macchia di leopardo” con tutto ciò che ne consegue per la manutenzione e le migliorie delle zone comuni. Per affrontare questi e altri temi, l’associazione Rende Protagonista incontrerà i cittadini il 10 luglio alle 18,30 nei pressi della statua di San Francesco, luogo simbolico del Villaggio.