La Volley Cosenza com’era e come sarà

Un po’ di storia…

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    La G.S. Volley Cosenza nasce nel 1979, dal distacco di alcuni dirigenti, tecnici e atlete dell’Acli Settecolli, società storica della pallavolo cosentina, avviando l’attività in sostanza da zero, tesserando alcune atlete della Settecolli e un manipolo di giovani di belle speranze.
    La nuova società parte dai campionati inferiori, si assesta in serie D e tenta la scalata all’allora campionato di C2 regionale. Ottenuta la promozione, la società riesce ad avere anche la prima sponsorizzazione da parte di un’azienda di vernici industriali, la I. V. I. rappresentata sul territorio da Franco Pizzini, che ricopre anche la carica di presidente. In questo periodo crescono giocatrici, come Katia Torchio che giocherà poi a Lamezia anche in serie A2.

    Terminata la parentesi Pizzini alla presidenza, dopo una diaspora di dirigenti, la squadra, sotto la presidenza del dott. Fiore Guzzo,  alterna buoni campionati in serie C Nazionale (l’equivalente dell’attuale B2) e di C2 regionale, fino all’ingresso in società del nuovo sponsor la “ Brutia Disinfest “ della famiglia De Santis  Al seguito di Giuseppe De Santis, entrano  a far parte della società  un gruppo di dirigenti giovani e ambiziosi, che decidono di allestire una compagine per vincere la serie C e puntare a traguardi più ambiziosi. Cambia l’allenatore, alla guida della squadra è chiamato Antonio Calabrò, ex giocatore del Paola, arrivano giocatrici del calibro di Stefania Carino, Laura Deni e Silvia Fanari, con trascorsi importanti alle spalle in campionati di B2. Dopo un anno di assestamento e la promozione in B mancata per un punto, la società viene prima integrata in B2, ma avendo la Pallavolo Messina problemi economici le cede il titolo di B1 e la Volley Cosenza partecipa per la prima volta a un campionato nazionale di alto livello. In squadra oltre alle già citate Laura Deni, Silvia Fanari e Stefania Carino, entrano Angela Deni proveniente dal Castrovillari, Eleonora Bozzo e Anna Cipparrone frutto del vivaio e come punta di diamante Cristiana Parenzan, grande giocatrice di beach volley ed attualmente Consigliere Nazionale Fipav.

    Da un campionato che doveva puntare alla salvezza, alla fine la squadra si ritrova a ridosso dei play off promozione ed arriva anche al terzo turno di Coppa Italia. L’anno successivo, all’inizio del millennio viene allestita la formazione più forte in assoluto che abbia calcato il parquet del palaFerraro di via Popilia. Palleggiatrici sono Cinzia Fiore e Simona Battistini, Centrali Chicca Isoldi, Francesca Cancila, Teresa Leo, Elisa Bergamini e Giusy Perrelli, attaccanti di banda Elsa Carere, Anna Cipparrone, Fabiana Gatto, Opposti Antonella Cataldo e Manuela Tropea, libero una giovanissima Margareth Arlia. Allenatori Chico Oliveira poi sostituito per poco da Michele Drago, e successivamente da un giovane Bruno Napolitano, al quale verrà affidata la squadra fino alla fine della stagione. Napolitano porterà la squadra alla finale di Coppa Italia di serie B 2000/2001 ed alle soglie della serie A2, persa in una memorabile finale play off contro la Marche Metalli Castelfidardo (AN). L’anno successivo si tenta la via della Serie A2, vista la rinuncia del Bassano. La GS Volley Cosenza come prima finalista di coppa Italia, viene ripescata in serie A2 e per ragioni tecniche, dovute al passaggio in serie A, cambia la denominazione in Cosenza Volley SRL allestendo uno squadrone sotto la guida di Ettore Marcovecchio. Tra le atlete più note che iniziano la preparazione ci sono l’americana Kelly proveniente da Perugia, una giovanissima Antonella Del Core che poi finirà anche in Nazionale. Per ragioni economiche il gruppo dirigenziale si divide e si sfalda senza poter iniziare il campionato. Le atlete vengono tutte rimandate a casa. Si riuscirà a mettere insieme 10 ragazzine delle giovanili, che prenderanno parte al primo e unico campionato di Serie A2 femminile a Cosenza. Pur perdendo tutte le partite saranno additate come esempio di abnegazione e tenacia. La società finisce così un periodo che, nonostante gli esplosivi problemi di natura economica con non poche conseguenze anche di ordine personale, rimarrà comunque nei ricordi degli appassionati di pallavolo

    Dopo anni di buio assoluto, il Notaio Amato nella sua qualità di presidente decide di aprire le porte alla femminile in seno alla Cosenza Pallavolo maschile. Si riparte da un gruppo di giovanissime, richiamando anche  giocatrici più esperte come Eleonora Bozzo, Ilaria Bernabò, Stefania Carino……… che riescono a conquistare in poco tempo la serie D.

    Il 3 Luglio 2013 viene costituita la nuova società VOLLEY COSENZA asd, che rileva il titolo dalla Cosenza Pallavolo. Viene chiamato a ricoprire la carica di presidente il dr Rocco Filippelli. La squadra di serie D viene affidata al giovane ed il bravo tecnico Marco Crispino. Dopo un esaltante campionato e l’accesso nei play off, la De Seta Casa Volley Cosenza batte nella finalissima la soc. Cuore di Reggio Calabria in tre partite batticuore. In gara 3 la De Seta Casa Volley Cosenza nel palaFerraro, sotto due set a zero, riesce in una “rimontona” storica ad aggiudicarsi la finalissima al tie break e a conquistare l’accesso alla serie C, per la gioia di società e tifoseria. L’eccellente stagione non si chiude qui. La seconda squadra allestita dalle più giovani partecipa e vince  il campionato di II divisione. Si completa così una stagione imprevedibilmente piena di successi con la soddisfazione di aver conquistato le vittorie solo con ragazze cosentine.

    Le stagioni successive   vedono la Volley Cosenza protagonista del campionato di serie C. Ma l’attività della società si è concentra soprattutto sull’allargamento del vivaio. Giungono decine di ragazze e bambine che frequentano le attività giovanili. Dopo un’attenta riflessione la dirigenza della  Volley Cosenza ha ritenuto dalla prossima stagione di puntare soprattutto sui settori giovanili per costruire il proprio futuro. In quest’ottica è stato contrattualizzato come allenatore manager l’esperto Antonio Chirumbolo, componente lo staff delle Nazionali Italiane che negli ultimi dodici anni alla guida dei settori giovanili della Tonno Callipo aveva conquistato diversi allori, tra i quali tanti titoli regionali, Coppe Calabria, campione d’Italia u14 e posizioni di rilievo in molte finali nazionali. Nel frattempo il lavoro nei settori giovanili ha già portato i primi risultati, con la conquista del titolo provinciale under 13 3vs3 sotto la guida di mister Dario Rovito, che dall’alto della  sua esperienza nelle formazioni giovanili, è riuscito a portare il primo titolo di categoria alla Volley Cosenza.   

     Questa è la storia del passato…e del recente passato, da dove veniamo e cosa siamo stati, adesso siamo pronti a scrivere nuove pagine, crescendo nel tempo e sperando di scoprire nuove promesse per una nuova e più importante storia.

    In una recente dichiarazione il presidente della Volley Cosenza ha dichiarato: “metteremo il tricolore sul petto quando una nostra ragazza giocherà in serie A, la coppa del mondo se verrà convocata in una Nazionale”.

     

     

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