Cosenza, contrasto all’abuso di alcol dei minori. Apicella: “Educare alla responsabilità”

Sulla questione interviene la consigliera comunale

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    “Il crescente problema che si sta manifestando a Cosenza ma un po’ in tutta Italia, ovvero quello dell’abuso di alcol da parte di minori e giovani adolescenti, impone alla politica di fare la sua parte. L’alcol colpisce lo sviluppo del cervello nei giovani, quindi il consumo, in particolare il consumo eccessivo, in qualsiasi momento prima che il cervello abbia completato il suo sviluppo, può avere delle conseguenza disastrose sulle funzioni cerebrali. In particolar modo l’amministrazione cittadina deve essere impegnata in prima linea su questo tema che attiene alle politiche giovanili ed al benessere dei cittadini, e dei giovani in particolare. Bene quanto fatto finora e tutte le azioni sinergiche che l’amministrazione sta mettendo in campo per realizzare la città dello sport perché l’attività sportiva sottrae i giovani a questo tipo di dipendenza. Ma poiché i dati risultano sempre più allarmanti urge fare di più.

     

    Dotarsi di nuove idee e nuovi strumenti perché la società si interroghi e intervenga. La mia proposta, avanzata ieri nella Commissione Consiliare Sanità e Attività Produttive, è duplice. Innanzitutto invitare gli attori istituzionali che agiscono sul territorio alla sottoscrizione di un Protocollo d’intesa che impegni ciascuno in azioni molteplici di controllo, intervento e repressione dei fenomeni di vendita e somministrazione di bevande ai minori. E mi riferisco quindi ad un Protocollo d’intesa sottoscritto dal Comune di Cosenza, quale attore proponente, unitamente a Prefettura, Questura, Servizio di Alcolemia dell’Asl di Cosenza, Ufficio Scolastico provinciale e Associazioni dei Commercianti del Settore. Poi progettare e avviare una importante campagna informativa e pubblicitaria con messaggi e iniziative rivolte alla Scuola e alle Famiglie, la presenza di cartelloni educativi nei quartieri, nei centri sportivi, nei negozi che decideranno di aderire alla campagna informativo-educativa, nei locali, per invitare i giovani a non alzare il gomito e scuoterli. Educare alla responsabilità: è forse questa l’unica possibilità per tenere i giovani al riparo dai rischi degli eccessi da alcol e creare in loro un’adeguata consapevolezza sulla capacità di autogestire correttamente i propri comportamenti”. Lo afferma in una nota il consigliere comunale di Cosenza, Annalisa Apicella.

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