Calcio. Mundial8 IES: La Scozia continua a mietere vittime

Questa settimana, caratterizzata dall’assenza di veri e propri scontri diretti, gli equilibri della zona alta della graduatoria non subiscono destabilizzazioni. Non si arresta la marcia trionfale della Scozia che, questa settimana, supera la Colombia. Gli highlanders, però, non hanno di certo avuto vita facile contro la cenerentola del campionato, ancora ferma al palo. La partita si accende e si decide tutta nella prima frazione di gioco. E’ Settino F., in rovesciata, ad aprire le danze, emulato dopo una manciata di minuti dal compagno Lirangi M., protagonista di una grande prodezza balistica. Poco più tardi la Colombia accorcia le distanze con un tiro ravvicinato di Marino M.. Nel prosieguo il match si fa ancora più acceso e spumeggiante, mettendo in evidenza le grandi individualità e le pregevoli geometrie imbastite dalle due compagini in campo. Alla lunga, comunque, prevale l’esperienza degli scozzesi, che allungano il passo con una sventola di Bozzo S.. Nella ripresa, i reiterati tentativi della Colombia si infrangono inesorabilmente sul granitico muro difensivo della Scozia, che conquista così un’altra gemma da incastonare nella sua corona. La Croazia conquista i tre punti solo dopo aver lottato alacremente contro una coriacea Spagna. I balcanici passano in vantaggio dopo appena 2’, grazie ad un’azione corale finalizzata da Bacilieri A.. Gli iberici non si perdono d’animo e colpiscono per ben due volte con Scarpino M., passando così in vantaggio. Muglia S. e compagni cercano di risalire la china, ma vengono nuovamente castigati dalle Furie Rosse al 24’, in virtù di un gran tiro di Polimeni P. Nel finale di frazione la Croazia approfitta di un calo di tensione degli avversari, andando in gol con Cucunato F. e Muglia S.. Dopo l’intervallo il forcing dei biancorossi continua, così da riuscire a scardinare, per due volte, le maglie difensive avversarie con Petrucci F.. Al 24’ gli spagnoli riescono ad accorciare le distanze all’esito di una bella e travolgente iniziativa di Basile A.. Nel finale l’intensità del match cresce sensibilmente e le due formazioni cercano di prevalere l’una sull’altra. Alla fine la Croazia chiude la pratica grazie alle due prodezze di Muglia S. e Bacilieri A. che regalano così i tre punti ai propri compagni. Rimane nei bassifondi della classifica anche l’Uruguay, sconfitto nettamente dal Belgio. Sono proprio questi ultimi ad avere una partenza sprint, grazie a tre gol in appena 14’. Nell’occasione vanno a segno, Cozza N., che realizza una doppietta e Tenuta L.. Al 17’ accorcia le distanze Cangiano F. con un tocco felpato. E’ ancora l’attaccante della Celeste a colpire subito dopo l’inversione di campo, ringalluzzendo così le sue ambizioni dei suoi compagni. A questo punto, però, sale in cattedra l’esuberanza tecnica ed atletica dei belgi che vanno a segno, in rapida successione, con Falbo M.F., Giudice A.E., Loria I. e Tenuta L.. In pieno recupero un’iniziativa del sudamericano Gallo A. riesce a rendere meno gravoso il fardello della propria formazione. Anche la sfida tra Irlanda e Camerun è stata caratterizzata da spettacolarità ed incertezza negli esiti. Dopo qualche prova generale, i leoni d’Africa colpiscono con il solito Carbone O., lesto nel prendere il tempo alla retroguardia avversaria. Nel prosieguo del match, l’Irlanda prova a recuperare il terreno perduto, ma è ancora il Camerun a graffiare con Spadafora E.. Dopo l’intervallo i gaelici mettono nel piatto della bilancia una poderosa tripletta di Lo Cicero T.S.. Gli africani, però, non sono da meno, colpendo con Carbone O., Bilotta W. e Sammarco G.. L’unico pareggio della giornata è quello avuto luogo tra Germania e USA. Dopo che il primo tempo si conclude a reti bianche, nella ripresa si dà fuoco alle polveri. La brillante prestazione dell’americano Bria M., che si produce in una tripletta da applausi, non basta a conquistare la vittoria. I tedeschi, infatti non demordono e controbilanciano le reti del bomber con altrettante prodezze. Nell’occasione vanno a segno Cosenza A., Turano M. e Perri G.. Netta vittoria, invece, per il Brasile, a scapito di una pur combattiva Francia. La formazione carioca esordisce con il piede giusto, andando a segno al 3’ ed al 14’ con Vocaturo D. ed al 18’ con Tocci D.. Al 20’ i galletti d’oltralpe accorciano le distanze grazie ad un guizzo di Provenzano S. e, successivamente, provano a rialzare la testa con i centri di Caligiuri D. e Matera W.. Il gol del brasiliano Tocci D. rovina parzialmente i piani dei francesi, che concludono la prima frazione di gioco sul 3-5. Dopo la pausa il forcing dei transalpini continua ed al 13’ produce il gran gol di Scarcelli E.. A questo punto, però, si sveglia la Germania, che allunga il passo ed approfitta di un fisiologico calo fisico degli avversari. Così, Greco M., Tocci D. e Gerace F. chiudono definitivamente la pratica e consentono alla formazione tedesca di incassare tre preziosissimi punti.

Francesco Ventroni

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